Ciò che conta è adesso

Vivere, morire: sono solo le conseguenze di ciò che abbiamo costruito. Quello che conta è costruire bene.  Allora, ecco, mi sono imposta un altro vincolo. Smetto di demolire e disfare, e comincio a costruire.

[…]

In realtà temiamo il  domani solo perché non sappiamo costruire il presente, e quando non sappiamo costruire il presente ci illudiamo che saremo capaci di farlo domani, e rimaniamo fregati perché domani finisce sempre per diventare oggi, non so se ho reso l’idea.

[…]

 

Scalare passo dopo passo il proprio Everest personale, e farlo in modo tale che ogni passo sia un

pezzetto di eternità.

Ecco a cosa serve il futuro: a costruire il presente con veri progetti di vita.

 

 

Un girotondo d’anime

C’è che si rimane a guardarsi.

Come se non ci fosse poi tanto da vivere. E’ passato un anno. Un anno apparentemente di sconfitte. E forse neanche tanto apparentemente.

Un anno perso. Un anno di girotondi e capriole. Si rimane con la testa ovattata, un po’ rintontiti. Ma si rimane.

Non ho perso nulla, sto ancora cercando me.

 

Ecco la mia verità

Rose calpestava

Rose calpestava nel suo delirio
e il corpo bianco che amava.
Ad ogni lividura più mi prostravo,
oh singhiozzo invano di creatura.
Rose calpestava,
s’abbatteva il pugno
e folle lo sputo
sulla fronte che adorava.
Feroce il suo male
più di tutto il mio martirio.
Ma, or che son fuggita,
ch’io muoia, muoia del suo male.

[Ho bisogno di essere necessaria ad un’altra creatura per vivere.

Ecco la mia verità]

Sibilla Aleramo